D. Buonuscita e TFR differiscono solo per il nome?

R. No! La base contributiva su cui l’indennità di buonuscita deve essere commisurata non può includere emolumenti diversi da quelli espressamente menzionati dall’art. 38 del d.P.R. n. 1032/1973 – la cui elencazione ha carattere tassativo – o da leggi speciali, restando pertanto esclusa ogni possibilità di interpretare le locuzioni «stipendio», «paga» o «retribuzione» nel senso generico di retribuzione omnicomprensiva, riferibile a tutto quanto ricevuto dal lavoratore in modo fisso e continuativo e con vincolo di corrispettività con la prestazione lavorativa.
(Corte di Cassazione, Sez. Lavoro, sentenza n. 17891/15; depositata il 10 settembre)

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