D. Prova a carezzare il cane, l’animale la morde a una mano: quasi 42mila euro dal proprietario?

R. Per quanto azzardata, la condotta della donna non azzera le responsabilità del padrone del quadrupede. Egli avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione nella custodia del cane. E comunque la carezza provata dalla donna va compresa anche alla luce del fatto che ella conosceva sia l’animale, sin da quando era piccolo, che i suoi padroni.  (Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza n. 10402/16; depositata il 20 maggio).

NON HAI TROVATO LA SOLUZIONE AL TUO CASO? ENTRA IN CHAT CON UN NOSTRO AVVOCATO

img chat

 

P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.

Team AvvExpress

App. AvvExpress. Slide“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”