Ci dobbiamo chiedere come mai la politica calabrese sceglie i soliti direttori generali delle ASP e delle A.O.. Noi siamo stati per 10 anni consulenti esterni dell’ASP di Vibo Valentia e abbiamo visto cose che voi umani non potreste neppure immaginare (…Blade Runner). Gli abbiamo vinto tutte le cause in sede amministrativa, civile e penale  dando la possibilità concreta al management di poter costruire il Nuovo Ospedale. Insomma chiavi in mano…e sai cosa hanno fatto? Nulla perché volevano spartirsi tangenti a cui noi ci siamo opposti. Morale della favola? Il pool tecnico-scientifico (voluto all’epoca dalla lungimirante Doris Lo Moro) è stato smantellato e l’ospedale di Vibo ne parlano ancora oggi… La sanità calabrese non vuole management preparati ma meri fantocci proni agli interessi da cortile della politica (delibere di comodo, nomine, assegnazioni, appalti pilotati ecc.) e vuole consulenti giuridici pronti a firmare qualsiasi cosa per “legittimare” l’azione politica piegati ad interessi politico-partitici. Questi avvocati vengono remunerati subito e con parcelle gonfiate, chi come noi si è opposto al malgoverno della sanità calabrese ancora sta aspettando il saldo delle parcelle (agganciate al minimo delle tariffe forensi) da oltre otto anni…la storia finirà con il solito ricorso in sede giudiziaria… Noi che rappresentiamo l’ intellighenzia calabrese, per i risultati conseguiti sul campo e non certamente per rendite da posizione,  dovremmo ai tanti calabresi onesti un cambiamento. Dovremmo riunirci e fondare un movimento di rinascimento calabrese…ma si sa gli impegni sono molteplici e la voglia…