da Avvocato Express | Set 2, 2015 | Varie
D. Docenti: accolto il ricorso per accedere alle graduatorie ad esaurimento?
R. Si! Tremila ricorrenti che hanno proposto domanda di esecuzione dell’ordinanza cautelare del Consiglio di Stato n. 1089/2015, hanno ottenuto l’amissione alle graduatorie ad esaurimento. Ammissione alle graduatorie ad esaurimento. Il Consiglio di Stato rileva che l’Amministrazione scolastica – in esecuzione dell’ordinanza n. 1089/2015 – ha consentito l’ammissione dei ricorrenti in G.A.E. (graduatorie ad esaurimento) specificando che, ai sensi dell’articolo 6, comma 6, d.m. n. 235/2014, l’iscrizione nelle graduatorie con riserva, determinata dall’attesa del conseguimento del titolo di abilitazione o da un contenzioso in atto, non consente all’interessato di stipulare contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato o determinato. Si sottolinea inoltre che, al di fuori del piano straordinario di assunzioni per l’anno scolastico 2015/2016 di cui all’art. 1, commi 93 e 96, l. n. 107/2015, la generalizzazione di tale depotenziamento dell’iscrizione con riserva nelle graduatorie non sembra avere fondamento legislativo.
Alla luce di queste considerazioni il Consiglio di Stato accoglie in parte la domanda di ottemperanza all’ordinanza n. 1089/2015 (ricorso n. 503/2015), esclusi gli effetti per il piano straordinario di assunzioni per l’anno scolastico 2015/2016.
(Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza n. 3909/15; depositata il 31 agosto)
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P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.
Team AvvExpress
“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”
da Avvocato Express | Mag 5, 2015 | Varie
D. I post diffamatori su Facebook? Costano 100 euro al giorno?
R. Si! Lo ha stabilito un giudice civile di Reggio Emilia, che ha emesso un’ordinanza in seguito a una causa civile. Il provvedimento ha sortito i suoi effetti: sono stati cancellati alcuni commenti pubblicati su Facebook da un’estetista e dal compagno, ritenuti diffamatori nei confronti di una parrucchiera dell’Appennino reggiano.
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da Avvocato Express | Mag 5, 2015 | Varie
D. Violenza fisica e morale per sminuire il ruolo della moglie in famiglia: condannato?
R. Confermata la sanzione decisa dai giudici di merito: quattordici mesi di reclusione. Unica vittoria, per l’uomo, il riconoscimento della sospensione condizionale della pena. Inequivocabili le condotte da lui tenute, per ben otto anni, all’interno delle mura domestiche.
(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 18455/15; depositata il 4 maggio).
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da Avvocato Express | Mag 5, 2015 | Varie
D. Quali valutazioni deve svolgere il giudice nel concedere il rinvio facoltativo della pena?
R. Nel concedere il differimento facoltativo della pena per motivi di salute, la magistratura di sorveglianza deve verificare, oltre la presenza di una grave infermità fisica e di un serio e conclamato pericolo quoad vitam, se le condizioni di salute del condannato siano o meno compatibili con le finalità rieducative della pena e con le concrete possibilità di reinserimento sociale. Cosicché l’espiazione della pena va legittimamente differita solo se, per la natura particolarmente grave dell’infermità del condannato, essa possa ritenersi come avvenuta in aperta violazione del diritto fondamentale alla salute e del senso di umanità, al quale deve essere improntato il trattamento penitenziario, per le eccessive ed ingiustificate sofferenze che esso possa arrecare al condannato.
(Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 18250/15; depositata il 30 aprile)
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da Avvocato Express | Mag 5, 2015 | Varie
D. Processo penale telematico: al difensore è consentito depositare atti a mezzo PEC?
R. Alla parte privata, nel processo penale, non è consentito trasmettere istanze a mezzo posta elettronica certificata: questo strumento non costituisce valida forma di comunicazione e/o notificazione.
(Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza)
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“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”
da Avvocato Express | Mag 4, 2015 | Varie
D. La nullità del matrimonio per la Chiesa è automatica per lo Stato se la convivenza è ultradecennale?
R. No, non lo è. La convivenza “come coniugi”, protrattasi per almeno 3 anni dalla data di celebrazione del matrimonio concordatario regolarmente trascritto, è costitutiva di una situazione giuridica di ordine pubblico italiano e, pertanto, è ostativa alla dichiarazione di efficacia nella Repubblica Italiana delle sentenze definitive di nullità di matrimonio pronunciate dai Tribunali ecclesiastici. La convivenza “come coniugi”, poi, è eccezione in senso stretto e, come tale, opponibile esclusivamente da un coniuge alla domanda di delibazione proposta dall’altro coniuge.
(Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza n. 7917/15; depositata il 17 aprile).
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