da Avvocato Express | Set 7, 2015 | Senza categoria
D. Al via le nuove norme in materia di fatturazione elettronica?
R. Entra in vigore oggi il d.lgs. n. 127/2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 18 agosto 2015, n. 190. Toccherà all’amministrazione finanziaria, ora, occuparsi di emanare le disposizioni attuative. A partire dal 1° luglio 2016, secondo quanto disposto dal decreto in esame, l’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti, a titolo gratuito, un servizio per la generazione, la trasmissione e la conservazione delle fatture elettroniche.
Con decorrenza dal 1° gennaio 2017, inoltre, il Ministero dell’Economia e delle Finanze metterà a disposizione di tutti i soggetti passivi dell’Iva un sistema di interscambio – finora riservato alla veicolazione della fatture elettroniche p.a. -gestito dall’Agenzia delle Entrate e finalizzato allo scambio di fatture elettroniche fra privati residenti, purché i documenti integrino le caratteristiche tecniche previste dal regolamento n. 55/2013
Sempre a far tempo dal 1° gennaio 2017, infine, i soggetti passivi dell’IVA potranno optare per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati di tutte le fatture – emesse e ricevute – e delle relative variazioni.
NON HAI TROVATO LA SOLUZIONE AL TUO CASO?
ENTRA IN CHAT CON UN NOSTRO AVVOCATO

P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.
Team AvvExpress
“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”
da Avvocato Express | Set 7, 2015 | Senza categoria
D. Campioncini gratuiti sottratti dall’armadietto dell’Asl e ceduti a un collega: condannata per peculato?
R. Indagini ad ampio raggio sulla scomparsa di farmaci anabolizzanti. Nella rete finisce anche un’infermiera, accusata di aver prelevato alcuni campioncini e di averli ceduti a un collega, impegnato, in ambito extra lavorativo, come istruttore di bodybuilding. Irrilevante il richiamo a un valore economico modesto.
(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 35801/15; depositata il 1° settembre)
NON HAI TROVATO LA SOLUZIONE AL TUO CASO? ENTRA IN CHAT CON UN NOSTRO AVVOCATO
P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.
Team AvvExpress
“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”
da Anna Maria Cupolillo | Set 4, 2015 | Senza categoria
D. Docenti: accolto il ricorso per accedere alle graduatorie ad esaurimento?
R. Si! Tremila ricorrenti che hanno proposto domanda di esecuzione dell’ordinanza cautelare del Consiglio di Stato n. 1089/2015, hanno ottenuto l’amissione alle graduatorie ad esaurimento. Ammissione alle graduatorie ad esaurimento. Il Consiglio di Stato rileva che l’Amministrazione scolastica – in esecuzione dell’ordinanza n. 1089/2015 – ha consentito l’ammissione dei ricorrenti in G.A.E. (graduatorie ad esaurimento) specificando che, ai sensi dell’articolo 6, comma 6, d.m. n. 235/2014, l’iscrizione nelle graduatorie con riserva, determinata dall’attesa del conseguimento del titolo di abilitazione o da un contenzioso in atto, non consente all’interessato di stipulare contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato o determinato. Si sottolinea inoltre che, al di fuori del piano straordinario di assunzioni per l’anno scolastico 2015/2016 di cui all’art. 1, commi 93 e 96, l. n. 107/2015, la generalizzazione di tale depotenziamento dell’iscrizione con riserva nelle graduatorie non sembra avere fondamento legislativo.
Alla luce di queste considerazioni il Consiglio di Stato accoglie in parte la domanda di ottemperanza all’ordinanza n. 1089/2015 (ricorso n. 503/2015), esclusi gli effetti per il piano straordinario di assunzioni per l’anno scolastico 2015/2016.
(Consiglio di Stato, sez. VI, ordinanza n. 3909/15; depositata il 31 agosto)
NON HAI TROVATO LA SOLUZIONE AL TUO CASO? ENTRA IN CHAT CON UN NOSTRO AVVOCATO
P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.
Team AvvExpress
“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”
da Anna Maria Cupolillo | Set 4, 2015 | Senza categoria
D. Esibisce documenti falsi per procurarsi un lavoro: arresto legittimo?
R. In tema di arresto facoltativo in flagranza, il giudice della convalida deve operareun controllo di mera ragionevolezza, ponendosi nella situazione di chi ha eseguito l’arresto per verificare, sulla base degli elementi al momento conosciuti, se la valutazione compiuta rimanga nei limiti della discrezionalità della polizia giudiziaria e trovi ragionevolmente motivo nella gravità del fatto o nella pericolosità del soggetto.
(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 35762/15; depositata il 26 agosto)
NON HAI TROVATO LA SOLUZIONE AL TUO CASO? ENTRA IN CHAT CON UN NOSTRO AVVOCATO
P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.
Team AvvExpress
“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”
da Anna Maria Cupolillo | Set 4, 2015 | Senza categoria
D. La dichiarazione di adottabilità deve essere l’extrema ratio?
R. Il diritto del minore a crescere ed essere educato nella propria famiglia d’origine, che trova fondamento nel diritto italiano, convenzionale europeo e internazionale, comporta che il ricorso alla dichiarazione di adottabilità debba essere la soluzione estrema.
(Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza n. 16897/15; depositata il 19 agosto)
NON HAI TROVATO LA SOLUZIONE AL TUO CASO? ENTRA IN CHAT CON UN NOSTRO AVVOCATO
P.S. I nostri post tendono ad una informazione sulle novità giuridiche (tratti da sentenze della Corte di Cassazione, dalle sentenze dei Tribunali, dalle sentenze dei Giudici amministrativi, nonché, da riviste specializzate on line e di cui omettiamo il riferimento in ottemperanza al divieto di pubblicità occulta). Per una migliore comprensione e fruibilità l’impostazione scelta è quella di domanda e risposta. Si precisa, ove ve ne fosse bisogno, che nessun post rappresenta casi e/o domande sottoposte alla nostra piattaforma che rimangono riservati in ossequio al diritto di riservatezza.
Team AvvExpress
“AvvocatoExpress: un semplice tocco e tutto cambia!”